vegatestIl VegaTest è un’apparecchiatura tramite la quale è possibile “interrogare” l’organismo per reperire le informazioni necessarie a rintracciare le cause profonde dei disequilibri che possono causare malattie e disagi.

In questo modo diventa semplice impostare una terapia corretta e CAUSALE, che curi la causa della patologia e non solo i sintomi.

Funzionamento dell’organismo:

Il VegaTest permette tramite un’analisi semplice, veloce e non invasiva di indagare le condizioni del terreno biologico, emotivo, mentale e psichico della persona; non si tratta di un’analisi medica, ma l’operatore deve essere esperto e certificato.

Possibilità dell’analisi VegaTest

La metodica VegaTest prevede la misurazione (assolutamente non invasiva e totalmente indolore) delle frequenze presenti nell’organismo. Il test viene effettuato appoggiando un puntale sferico su un dito di una mano del paziente, mentre l’altra mano tiene un manipolo metallico: questo crea un debolissimo flusso di corrente, che veicola informazioni bioelettroniche.

Per capire il funzionamento dell’apparecchiatura è necessario ricordare che l’organismo è formato da cellule e attorno a queste cellule è presente il cosiddetto “liquido interstiziale” o matrice. La matrice registra ogni passaggio di sostanze verso le cellule e dalle cellule, ma memorizza anche l’informazione bioelettronica di tutto quanto avviene nell’organismo.

Il VegaTest interroga la matrice per reperire le informazioni necessarie, per rintracciare le CAUSE profonde di ogni disequilibrio: risulta chiaro come questo rappresenti un potenziale diagnostico illimitato per l’operatore, che dispone di un esame veloce, affidabile e soprattutto non invasivo con cui può indagare nel dettaglio ogni ambito dell’organismo.

Il VegaTest è in grado di:

  • Analizzare nello specifico le energie di tutti gli organi
  • Verificare intolleranze e allergie alimentari e non alimentari,
  • Evidenziare micro-intossicazioni da metalli pesanti (mercurio, piombo, nichel e moltissimi altri), pesticidi, vernici, veleni, farmaci…
  • Individuare nello specifico carenze da minerali, enzimi, vitamine e oligoelementi
  • Verificare l’efficacia e la tollerabilità di ogni tipo di terapia
  • Individuare i rimedi fitoterapici, fiore di Bach, oligoelementi e rimedi omeopatici corretti, che potrebbero riportare il paziente al suo equilibrio psicofisico

I Sintomi più diffusi, spesso legati ad Intolleranze alimentari, sono:

SISTEMA NERVOSO: cefalee, emicranie, stanchezza cronica, difficoltà di concentrazione, depressione, irritabilità nervosa e ansia, insonnia

METABOLISMO: sovrappeso o eccessiva magrezza

APPARATO DIGESTIVO: gastrite e reflusso, colite, diarrea/stipsi, gonfiore addominale, digestione lenta, nausea

PELLE: orticaria, dermatiti, psoriasi, acne

APPARATO URO-GENITALE: cistiti ricorrenti, irritazioni vaginali e candidosi persistenti